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Anche quest'anno potete decidere di aiutare la nostra piccola associazione destinandoci il 5x1000 della vostra dichiarazione dei redditi specificando il nostro codice fiscale 91089910110. 

Pensando a un possibile logo del canile municipale della Spezia, volevamo che potesse racchiudere sia un riferimento alla città sia ai cani e ai gatti di cui giornalmente ci occupiamo. Essendo Spezia una città di mare, un porto, abbiamo rappresentato due sagome, quella di un cane e quella di un gatto, che sembrano scaturire dalle onde. Abbiamo poi scelto il faro come duplice elemento: da una parte è riferimento letterale al piccolo faro rosso che si trova alla fine del molo della città, dall'altra è riferimento simbolico alla luce che guida nelle tenebre. E questo raggio di luce passa non a caso attraverso la sagoma del cane, proprio all'altezza degli occhi. E' quindi un'immagine di speranza, perchè nel buio dell'abbandono e di una vita di reclusione, un buio fitto in cui si trovano immersi i cani e i gatti traditi dagli umani, il nostro canile possa essere per loro questo...la luce del faro che li traghetta sulla rotta giusta, lontano dagli scogli della disperazione verso una nuova casa, che sia quella amorevole di persone che non li tradiranno più, o in altri casi, quando purtroppo il canile non è solo luogo momentaneo ma definitivo, che il canile stesso sia casa, dove possano comunque vivere una vita dignitosa, amati e curati fino alla fine.

Pensando a un possibile logo del canile municipale della Spezia, volevamo che potesse racchiudere sia un riferimento alla città sia ai cani e ai gatti di cui giornalmente ci occupiamo. Essendo Spezia una città di mare, un porto, abbiamo rappresentato due sagome, quella di un cane e quella di un gatto, che sembrano scaturire dalle onde. Abbiamo poi scelto il faro come duplice elemento: da una parte è riferimento letterale al piccolo faro rosso che si trova alla fine del molo della città, dall'altra è riferimento simbolico alla luce che guida nelle tenebre. E questo raggio di luce passa non a caso attraverso la sagoma del cane, proprio all'altezza degli occhi. E' quindi un'immagine di speranza, perchè nel buio dell'abbandono e di una vita di reclusione, un buio fitto in cui si trovano immersi i cani e i gatti traditi dagli umani, il nostro canile possa essere per loro questo...la luce del faro che li traghetta sulla rotta giusta, lontano dagli scogli della disperazione verso una nuova casa, che sia quella amorevole di persone che non li tradiranno più, o in altri casi, quando purtroppo il canile non è solo luogo momentaneo ma definitivo, che il canile stesso sia casa, dove possano comunque vivere una vita dignitosa, amati e curati fino alla fine.


Si fa un gran parlare di animali, basandosi troppo spesso solo su personali opinioni e considerazioni e ci sembra pertanto opportuno ricordare alcuni dei punti più importanti e spesso più disattesi.
Ne trarremo uno stralcio a nostra discrezione dal

Si fa un gran parlare di animali, basandosi troppo spesso solo su personali opinioni e considerazioni e ci sembra pertanto opportuno ricordare alcuni dei punti più importanti e spesso più disattesi.

Ne trarremo uno stralcio a nostra discrezione dal "Regolamento Comunale sulla detenzione e tutela degli animali" del Comune della Spezia, , ferma restando la facoltà di approfondimento di ciascuno.

Questo è un passaggio molto sentito e purtroppo uno dei meno considerati da molti:

 

Titolo V - GATTI.

Art.36 Definizione dei termini usati nel presente titolo.

  1. Per "gatto libero" si intende un animale che vive in libertà senza proprietario ed è stanziale o frequenta abitualmente lo stesso luogo pubblico o privato.
  2. Per "colonia felina" si intende un gruppo di gatti di numero non inferiore a tre che vivono in libertà e frequentano abitualmente lo stesso luogo.
  3. Per "habitat" di colonia felina si intende qualsiasi territorio o porzione di esso pubblico o privato, urbano o no, edificato o no, nel quale viva stabilmente una colonia di gatti liberi.

Art. 37 Cura dei gatti liberi e delle colonie feline

  1. I gatti liberi sono tutelati dal Comune ed È FATTO DIVIETO a chiunque di maltrattarli o DI ALLONTANARLI DAL LORO HABITAT.
  2. È vietato a chiunque ostacolare l'attività di gestione di una colonia o asportare o danneggiare le cose e gli oggetti impiegati.

 

Il principio è molto chiaro, i gatti sono riconosciuti e tutelati liberi. Bisogna assolutamente rispettare la loro natura e le loro abitudini senza volersi ergere paladini di misure di salvaguardia che preservano solo le nostre ansie e non il benessere del gatto.

Quindi:

SE VEDETE UN GATTO FERITO O IN DIFFICOLTÀ, chiamate subito il recupero animali che lo porterà o da un centro veterinario convenzionato o al canile/gattile di competenza. Fategli delle foto e chiedete di pubblicare un post di ritrovamento sulle pagine più conosciute, specificando luogo e ora del ritrovamento. Fate dei volantini e affiggeteli in zona (fermate del bus, vicino ad alimentari, nei parcheggi, agli stop) perché non tutti e giustamente, hanno Facebook. Se è possibile, prima di tutto questo, chiedete informazioni in zona suonando alle case.

SE VEDETE UN GATTO SANO E LIBERO girovagare...LASCIATELO IN PACE!!!

Tirate dritto, guardate da un'altra parte, fatevi i fatti vostri!!!

Che smania sta prendendo a tutti di prelevare gatti dal territorio o ancor peggio di RUBARLI alla propria famiglia che abita cento metri più avanti???

In provincia della Spezia abbiamo la fortuna di vivere in un territorio con una grande prevalenza di zone verdeggianti, e chi ha gatti liberi sa quanto questi là fuori si divertano. Lasciateli liberi di girare, di esplorare, di cacciare, di fare amicizie come voi siete liberi di vivere la vostra vita!! Per l'amor di Iddio, lasciate in pace i gatti! Lasciateli liberi di vivere!


Un cane smarrito ha un comportamento molto tipico e riconoscibile: è spaesato, si muove in modo confuso, non ha una direzione, spesso insegue i passanti. Se si incontra un cane che manifesta questi atteggiamenti, quasi sicuramente si tratta di un cane smarrito.  Avere a che fare con un cane spaventato e smarrito non è sempre facile; quindi agite con la massima prudenza.
Questi i consigli di base:
Chiamare aiuto senza urlare e senza agitarvi per non impaurire ulteriormente il cane.
Cercate di controllare gli spostamenti dell’animale.
Per prendere il cane è necessario infondere fiducia al cane. Come?
 Per esempio, chiamandolo restando accucciati. Evitare, assolutamente, i movimenti bruschi e gli scatti. Spaventano l’animale. Bisogna muoversi lentamente. Se il cane è diffidente, dobbiamo essere disposti a perderci anche delle mezz’ore. Bisogna avere pazienza. Parlare col cane. Tranquillizzarlo. Tentare piano di avvicinarlo e accarezzarlo. E’ del tutto controproducente corrergli incontro.
 Naturalmente, fondamentale è toglierlo dalla situazione di rischio. È necessario attrarlo verso un’area sicura, come ad esempio in mezzo a un campo, ed allontanarlo dalla strada. L’ideale sarebbe di avere sempre in auto una scatoletta di cibo ed un guinzaglio. Offrire del cibo è spesso una mossa vincente.
Verificare, incolumità vostra permettendo, se possiede un collare con una medaglietta con numero di telefono.
La prima cosa che devi fare a questo punto è guardarti attorno per vedere se per caso riesci ad individuare il proprietario del cane. Rivolgiti ai passanti chiedendo loro se riconoscono l'animale o se di recente hanno visto qualcuno che cercava il proprio cane smarrito.
Puoi anche suonare il campanello di qualche abitazione circostante e chiedere: se sei fortunato, qualcuno riconoscerà il cane, o magari gli abitanti del quartiere potranno offrirsi di aiutarti nella ricerca del proprietario.
In tutti i casi ricorda: anche se in quel momento ti sembra che la cosa migliore da fare per aiutare il cane abbandonato sia portarlo a casa con te, in realtà così facendo ostacoli la corretta procedura dei soccorsi, e, nel caso si tratti di un cane perso accidentalmente, potresti vanificare ogni possibilità di ricongiungimento con la sua legittima famiglia.
Ricorda che un cane che vaga solitario non è per forza abbandonato ma può anche essere temporaneamente smarrito: seguire queste poche regole aiuterà i suoi padroni a ritrovare il loro amico a quattro zampe e l’animale a ritrovare l’amore di chi lo sta cercando.
Per tutta la provincia della Spezia chiama  il 118 e fatti passare il recupero animali che leggendogli il microchip potrà collegarlo al numero di telefono del  suo proprietario.
Se il cane non ha microchip il cane verrà portato al canile di competenza.
In alcune zone d’Italia il servizio di recupero animali, per nostra esperienza personale, non funziona proprio a dovere.
Ricordatevi che i Servizi Veterinari delle ASL devono avere reperibilità anche notturna e festiva e sono obbligati a intervenire per il ritiro dell’animale non di proprietà. Il mancato intervento è denunciabile perché si tratta di un pubblico servizio.
Se nessuno interviene e  il cane è visibilmente ferito, magari a causa di un incidente, non somministrargli alcun farmaco (i farmaci che vanno bene per noi spesso non vanno bene per gli animali), né cibo, né acqua e portatelo subito dal veterinario. Per evitare di peggiorare eventuali traumi o fratture appoggiatelo su qualcosa di rigido che faccia la funzione di una barella.
Per soccorsi in situazioni particolari (tetti, alberi, cunicoli) chiamare i Vigili del Fuoco al numero 115.
Non stupitevi se troverete un’infinità di ostacoli e non desistete. Esiste una legge e l’animale ha il diritto di essere portato nella struttura con il quale il comune è convenzionato. Ogni comune, per legge, deve essere convenzionato con un canile.
Adottare un cane ritrovato si può, ma prima di tutto deve sempre essere condotto in canile!!! Qui sarà visitato ed identificato a cura del veterinario dell’ASL. Nel caso in cui sia sprovvisto di un tatuaggio o di un microchip che consentano di rintracciare il proprietario, il cane può essere adottato dopo 60 giorni, o anche prima ma con un affido temporaneo  e dopo passati i 60 giorni in via definitiva.
 
Se invece trovi un cane abbandonato in autostrada, non ti devi fermare in quanto creeresti una situazione pericolosa per te e per lui, ma devi immediatamente contattare la Polizia Stradale e segnalare il tratto in cui hai notato il quattrozampe.

Un cane smarrito ha un comportamento molto tipico e riconoscibile: è spaesato, si muove in modo confuso, non ha una direzione, spesso insegue i passanti. Se si incontra un cane che manifesta questi atteggiamenti, quasi sicuramente si tratta di un cane smarrito.  Avere a che fare con un cane spaventato e smarrito non è sempre facile; quindi agite con la massima prudenza.

Questi i consigli di base:

Chiamare aiuto senza urlare e senza agitarvi per non impaurire ulteriormente il cane.

Cercate di controllare gli spostamenti dell’animale.

Per prendere il cane è necessario infondere fiducia al cane. Come?

 Per esempio, chiamandolo restando accucciati. Evitare, assolutamente, i movimenti bruschi e gli scatti. Spaventano l’animale. Bisogna muoversi lentamente. Se il cane è diffidente, dobbiamo essere disposti a perderci anche delle mezz’ore. Bisogna avere pazienza. Parlare col cane. Tranquillizzarlo. Tentare piano di avvicinarlo e accarezzarlo. E’ del tutto controproducente corrergli incontro.

 Naturalmente, fondamentale è toglierlo dalla situazione di rischio. È necessario attrarlo verso un’area sicura, come ad esempio in mezzo a un campo, ed allontanarlo dalla strada. L’ideale sarebbe di avere sempre in auto una scatoletta di cibo ed un guinzaglio. Offrire del cibo è spesso una mossa vincente.

Verificare, incolumità vostra permettendo, se possiede un collare con una medaglietta con numero di telefono.

La prima cosa che devi fare a questo punto è guardarti attorno per vedere se per caso riesci ad individuare il proprietario del cane. Rivolgiti ai passanti chiedendo loro se riconoscono l'animale o se di recente hanno visto qualcuno che cercava il proprio cane smarrito.

Puoi anche suonare il campanello di qualche abitazione circostante e chiedere: se sei fortunato, qualcuno riconoscerà il cane, o magari gli abitanti del quartiere potranno offrirsi di aiutarti nella ricerca del proprietario.

In tutti i casi ricorda: anche se in quel momento ti sembra che la cosa migliore da fare per aiutare il cane abbandonato sia portarlo a casa con te, in realtà così facendo ostacoli la corretta procedura dei soccorsi, e, nel caso si tratti di un cane perso accidentalmente, potresti vanificare ogni possibilità di ricongiungimento con la sua legittima famiglia.

Ricorda che un cane che vaga solitario non è per forza abbandonato ma può anche essere temporaneamente smarrito: seguire queste poche regole aiuterà i suoi padroni a ritrovare il loro amico a quattro zampe e l’animale a ritrovare l’amore di chi lo sta cercando.

Per tutta la provincia della Spezia chiama  il 118 e fatti passare il recupero animali che leggendogli il microchip potrà collegarlo al numero di telefono del  suo proprietario.

Se il cane non ha microchip il cane verrà portato al canile di competenza.

In alcune zone d’Italia il servizio di recupero animali, per nostra esperienza personale, non funziona proprio a dovere.

Ricordatevi che i Servizi Veterinari delle ASL devono avere reperibilità anche notturna e festiva e sono obbligati a intervenire per il ritiro dell’animale non di proprietà. Il mancato intervento è denunciabile perché si tratta di un pubblico servizio.

Se nessuno interviene e  il cane è visibilmente ferito, magari a causa di un incidente, non somministrargli alcun farmaco (i farmaci che vanno bene per noi spesso non vanno bene per gli animali), né cibo, né acqua e portatelo subito dal veterinario. Per evitare di peggiorare eventuali traumi o fratture appoggiatelo su qualcosa di rigido che faccia la funzione di una barella.

Per soccorsi in situazioni particolari (tetti, alberi, cunicoli) chiamare i Vigili del Fuoco al numero 115.

Non stupitevi se troverete un’infinità di ostacoli e non desistete. Esiste una legge e l’animale ha il diritto di essere portato nella struttura con il quale il comune è convenzionato. Ogni comune, per legge, deve essere convenzionato con un canile.

Adottare un cane ritrovato si può, ma prima di tutto deve sempre essere condotto in canile!!!
Qui sarà visitato ed identificato a cura del veterinario dell’ASL.
Nel caso in cui sia sprovvisto di un tatuaggio o di un microchip che consentano di rintracciare il proprietario, il cane può essere adottato dopo 60 giorni, o anche prima ma con un affido temporaneo  e dopo passati i 60 giorni in via definitiva.

 

Se invece trovi un cane abbandonato in autostrada, non ti devi fermare in quanto creeresti una situazione pericolosa per te e per lui, ma devi immediatamente contattare la Polizia Stradale e segnalare il tratto in cui hai notato il quattrozampe.


RINVENIMENTO SPOGLIE DI CANI O GATTI IN PROVINCIA DELLA SPEZIA
 In caso di rinvenimento di spoglie di cani o gatti di proprietà sconosciuta è necessario contattare la ditta responsabile del ritiro al numero 010 9131055.

RINVENIMENTO SPOGLIE DI CANI O GATTI IN PROVINCIA DELLA SPEZIA

 In caso di rinvenimento di spoglie di cani o gatti di proprietà sconosciuta è necessario contattare la ditta responsabile del ritiro al numero 010 9131055.


Cosa fare se hai perso un cane e lo hanno portato al Canile Municipale della Spezia:              Animale con microchip  Nel caso l’animale abbia un microchip, occorre esibire i seguenti documenti per poterlo ritirare: •    Anagrafe canina •    Documento d'identità Nel caso il richiedente non sia l'intestatario del microchip occorre esibire la delega con fotocopia del documento d'identità del delegante. In assenza di questi documenti il servizio veterinario Asl NON PERMETTE LA RESTITUZIONE DEL CANE. Il servizio di recupero animali vaganti è  a cura del servizio veterinario Asl. Ogni intervento ha il costo di €50,00 da pagare a carico del proprietario su cc 11367190 intestato ad ASL5 Spezzino Servizio Tesoreria, causale: recupero animale vagante I cani possono essere ritirati tutti i giorni dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00. In ogni caso, prima di recarsi al canile si prega di contattare il servizio animale Asl allo  0187 535062-065 Per ulteriori  informazioni si prega di contattare i seguenti numeri:
0187 981156 – 3382635117 -  3201458159    Animale senza microchip 
 
In assenza di microchip, l'Asl veterinaria provvederà a microchippare l’animale.  A questo proposito, è necessario recarsi all'Asl veterinaria presso l’ospedale militare in  Viale Fieschi 16/18, 19123 La Spezia che provvederà ad inserire il cane nell'anagrafe nazionale canina, con i dati del nuovo proprietario. Il servizio è attivo nei seguenti orari:   Segreteria Anagrafe canina: lunedì e mercoledì pomeriggio dalle ore 14.00 alle ore 17.00. Per appuntamenti chiamare il numero: 0187535067/65 dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 13.00
Il costo del microchip è di €31,00 da pagare su cc 11367190 intestato ad Asl5 Spezzino Servizio Tesoreria, causale: applicazione microchip. Il servizio di recupero animali vaganti è a cura del Servizio veterinario Asl. Ogni intervento ha il costo di €50,00 da pagare a carico del  futuro proprietario su cc 11367190 intestato ad AsL5 Spezzino Servizio Tesoreria, causale: recupero animale vagante I cani si possono ritirare tutti i giorni dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00. In ogni caso, prima di recarsi al canile si prega di contattare il servizio animale Asl allo  0187 535062-065 Per ulteriori  informazioni si prega di contattare i seguenti numeri:
0187 981156 – 3382635117 -  3201458159  

Cosa fare se hai perso un cane e lo hanno portato al Canile Municipale della Spezia:
            
Animale con microchip

Nel caso l’animale abbia un microchip, occorre esibire i seguenti documenti per poterlo ritirare:
•    Anagrafe canina
•    Documento d'identità
Nel caso il richiedente non sia l'intestatario del microchip occorre esibire la delega con fotocopia del documento d'identità del delegante.
In assenza di questi documenti il servizio veterinario Asl NON PERMETTE LA RESTITUZIONE DEL CANE.
Il servizio di recupero animali vaganti è  a cura del servizio veterinario Asl. Ogni intervento ha il costo di €50,00 da pagare a carico del proprietario su cc 11367190 intestato ad ASL5 Spezzino Servizio Tesoreria, causale: recupero animale vagante
I cani possono essere ritirati tutti i giorni dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00. In ogni caso, prima di recarsi al canile si prega di contattare il servizio animale Asl allo  0187 535062-065
Per ulteriori  informazioni si prega di contattare i seguenti numeri:

0187 981156 – 3382635117 -  3201458159  

Animale senza microchip

 

In assenza di microchip, l'Asl veterinaria provvederà a microchippare l’animale.  A questo proposito, è necessario recarsi all'Asl veterinaria presso l’ospedale militare in  Viale Fieschi 16/18, 19123 La Spezia che provvederà ad inserire il cane nell'anagrafe nazionale canina, con i dati del nuovo proprietario. Il servizio è attivo nei seguenti orari:  
Segreteria Anagrafe canina: lunedì e mercoledì pomeriggio dalle ore 14.00 alle ore 17.00. Per appuntamenti chiamare il numero: 0187535067/65 dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 13.00

Il costo del microchip è di €31,00 da pagare su cc 11367190 intestato ad Asl5 Spezzino Servizio Tesoreria, causale: applicazione microchip.
Il servizio di recupero animali vaganti è a cura del Servizio veterinario Asl. Ogni intervento ha il costo di €50,00 da pagare a carico del  futuro proprietario su cc 11367190 intestato ad AsL5 Spezzino Servizio Tesoreria, causale: recupero animale vagante
I cani si possono ritirare tutti i giorni dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00. In ogni caso, prima di recarsi al canile si prega di contattare il servizio animale Asl allo  0187 535062-065
Per ulteriori  informazioni si prega di contattare i seguenti numeri:

0187 981156 – 3382635117 -  3201458159  


Dal 29 dicembre 2014 (Regolamento Cee n. 576/2013),cani, gatti e furetti, accompagnati dal loro proprietario o da persona fisica che ne assuma la proprietà per conto del proprietario, per viaggiare attraverso gli Stati dell’Unione Europea o per recarsi nei paesi terzi devono essere dotati del “PASSAPORTO PER ANIMALI DA COMPAGNIA” (PET PASSAPORT).
 Il passaporto viene emesso dal Servizio Veterinario ASL 5. Il proprietario deve presentarsi presso la sede del Servizio veterinario munito di:
 Versamento di euro 31,00 (causale: emissione passaporto) o effettuazione in loco pagamento tramite bancomat
Certificato attestante la vaccinazione antirabbica
 Certificato di anagrafe canina
Deve essere inoltre portato l'animale per il controllo di leggibilità del microchip o tatuaggio. In alcuni paesi terzi è necessaria la titolazione anticorpale per la rabbia, pertanto si suggerisce di contattare l’ambasciata del paese terzo in Italia o direttamente l’autorità del Paese verso cui si intende andare per conoscere le condizioni sanitarie necessarie per l’introduzione di animali al seguito. Il rinnovo del passaporto, che è correlato alla scadenza della vaccinazione antirabbica, può essere effettuato da un veterinario libero professionista o dal Servizio Veterinario ASL 5 (previa attestazione di avvenuta vaccinazione).

Dal 29 dicembre 2014 (Regolamento Cee n. 576/2013),cani, gatti e furetti, accompagnati dal loro proprietario o da persona fisica che ne assuma la proprietà per conto del proprietario, per viaggiare attraverso gli Stati dell’Unione Europea o per recarsi nei paesi terzi devono essere dotati del “PASSAPORTO PER ANIMALI DA COMPAGNIA” (PET PASSAPORT).

 Il passaporto viene emesso dal Servizio Veterinario ASL 5. Il proprietario deve presentarsi presso la sede del Servizio veterinario munito di:

 Versamento di euro 31,00 (causale: emissione passaporto) o effettuazione in loco pagamento tramite bancomat

Certificato attestante la vaccinazione antirabbica

 Certificato di anagrafe canina

Deve essere inoltre portato l'animale per il controllo di leggibilità del microchip o tatuaggio. In alcuni paesi terzi è necessaria la titolazione anticorpale per la rabbia, pertanto si suggerisce di contattare l’ambasciata del paese terzo in Italia o direttamente l’autorità del Paese verso cui si intende andare per conoscere le condizioni sanitarie necessarie per l’introduzione di animali al seguito. Il rinnovo del passaporto, che è correlato alla scadenza della vaccinazione antirabbica, può essere effettuato da un veterinario libero professionista o dal Servizio Veterinario ASL 5 (previa attestazione di avvenuta vaccinazione).