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  SONIA E JONNY E LE LAMPADE RISCALDANTI.
SONIA E JONNY E LE LAMPADE RISCALDANTI.
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Nelle sere d'inverno, quando il freddo si fa davvero pungente, passando nella zona notte per sistemare le coperte dei cani ci accorgiamo di quanto siano apprezzate le lampade riscaldanti, che diventano anche una scusa per stere vicini vicini! E a noi si scalda il cuore.

 Sonia e Johnny che pur avendo due baie, si accoccolano entrambi nella stessa, sotto il calore della lampada.

E questa bellissima storia è finita anche tra le pagine de Il Secolo XIX.

 

Per agevolarne la lettura  riportiamo qui sotto il contenuto dell’articolo in maniera integrale:

 

«Si sono innamorati del calore delle lampade. Sono così beati, che a volte non si alzano nemmeno più, quando facciamo il giro delle crocchette. Si dimenticano il freddo, sono sereni. E a noi si scalda il cuore».
Al canile di San Vene-rio sono state inserite nuove lampade riscaldanti. Qualcuna già c'era, in passato, ma si utilizzava soprattutto peri cani più fragili e anziani. Non ce n'erano a sufficienza anche per gli altri. I nuovi acquisti consentono di riscaldare molte più gabbie. C'è molto più benessere. E i cani apprezzano. Tantissimo.
Di giorno le temperature sono miti, rispetto alla stagione, ma la sera no.
Durante il giro di controllo delle cucce, i volontari dell'associazione no profit L'Impronta si sono accorti di un dettaglio curioso. Per farsi ancora più caldo, i cani si accoccolano nella stessa cesta, pur avendo ciascuno la propria, con tanto di copertina. «Quando è sera, e il freddo si fa pungente - raccontano - passando nella zona notte per sistemare le coperte dei cani, ci accorgiamo di quanto siano apprezzate le lampade riscaldanti, che diventano una scusa per stare più vicini».
Come due cagnolini, Sonia e Johnny, che pur avendo due ceste spaziose, si accoccolano nella stessa cesta, sotto la lampada.—